8.2 Scuole normali (1777 - 1848)
Sottoserie
Metri lineari: 1.15
Consistenza archivistica: 67 unità archivistiche (bb. 169-179)
La sottoserie è composta dagli stati degli studenti del primo livello di istruzione inferiore, ovvero le Scuole normali delle diverse province. Si tratta dei prospetti riportanti le generalità, il comune di residenza, l’età, la classe frequentata, l’assenza dalla scuola e dalle funzioni religiose, l’ingegno, l’indole, lo stato sociale e i titoli di merito conseguiti per tutti gli studenti delle Scuole normali. Sono presenti, inoltre, gli affari diversi riguardanti, in generale, l’istituzione, il funzionamento, le statistiche sulle Scuole inferiori dei diversi villaggi, la stampa e la diffusione dei libri di testo.
Le Scuole normali erano poste, ai sensi del regio editto del 24 giugno 1823, sotto l’ispezione dei parroci e la sorveglianza degli intendenti provinciali, delegati del Magistrato sopra gli Studi. Il Magistrato, inoltre, nominava una giunta composta da quattro soggetti, scelti nei collegi delle diverse facoltà, incaricata di curare la corrispondenza con gli intendenti provinciali. Province e villaggi erano distribuiti fra i diversi componenti della giunta.
Le Scuole normali dei villaggi avevano un rettore o erano rette dal vicario parrocchiale, mentre i maestri erano nominati su proposta del parroco, del sindaco e dell’intendente provinciale, e la scelta doveva ricadere sul viceparroco o altra persona dello stesso paese.
Il maestro veniva pagato dalla comunità, comprendendo anche, il primo anno, le spese di primo stabilimento. Qualora fosse stato il parroco, o la scuola fosse aperta presso il convento dei frati, sarebbe stata corrisposta solo la metà dello stipendio previsto.
In quei luoghi dove l’editto delle chiudende avesse fornito alla comunità la disponibilità di qualche territorio, il cui frutto potesse corrispondere all’ammontare dello stipendio previsto, si poteva procedere alla chiusura e all’assegnazione del terreno per la dotazione delle Scuole normali, lasciando a carico del comune solo le spese del primo stabilimento. Nel primo anno la coltivazione del luogo doveva essere fatta per ‘roadia’.
Era compito dei maestri inviare trimestralmente agli intendenti provinciali competenti per territorio gli stati riportanti le generalità, l’indole, lo stato sociale, la frequenza ai sacramenti e la condotta morale e i titoli di merito conseguiti da tutti gli alunni delle Scuole inferiori nonché il programma svolto e certificato dai membri del Consiglio comunitativo. A loro volta gli intendenti provinciali, sulla base degli stati pervenuti, erano tenuti a preparare un quadro dimostrativo sull’andamento delle Scuole inferiori che doveva riportare, tra l’altro, il numero degli abitanti del villaggio e degli scolari, le generalità dei maestri, lo stipendio assegnato, la sede della scuola e le relative osservazioni.
Ai sensi delle regie patenti del 1842, il rapporto sull’andamento delle Scuole elementari doveva essere redatto a Cagliari dall’ispettore generale e, corredato da uno stato generale compilato in rapporto agli stati trimestrali, trasmesso al Magistrato sopra gli Studi, il quale prendeva le opportune deliberazioni da inviare al Ministero. Delle relazioni doveva essere tenuta copia nel registro delle deliberazioni del Magistrato.
Lingua della documentazione:
- ita
Condizione di accesso:
liberamente accessibile
Condizione di riproduzione:
consentita per uso studio
Stato di conservazione:
buono
Soggetti produttori
- Regia Università degli Studi di Cagliari 1620 ottobre 31 - 1946
Fonti
- Rapetti, Todde; ASUCa, Sezione I = Rapetti Mariangela, Todde Eleonora, Archivio Storico dell'Università di Cagliari. Sezione I (1764-1848). Inventario, Cleup, 2019
- Regie patenti scuole inferiori = Regie Patenti colle quali S.M. approva un nuovo regolamento per rendere uniforme l’instruzione in tutte le scuole inferiori e di latinità nel Regno di Sardegna, Stamperia reale, 1842
- Regio editto chiudende = Regio editto sopra le chiudende, sopra i terreni comuni e della Corona, e sopra i tabacchi, nel Regno di Sardegna, Stamperia reale, 1820
- Regio editto pubblica istruzione = Regio editto sulla pubblica istruzione nel Regno di Sardegna e Istruzioni annesse al regio editto, Stamperia reale, 1823
Compilatori
- Prima redazione: Eleonora Todde (ricercatrice UniCa) - Data intervento: 08 gennaio 2018
- Schedatura: Mariangela Rapetti (ricercatrice UniCa) - Data intervento: 04 giugno 2018
- Revisione: Eleonora Todde (ricercatrice UniCa) - Data intervento: 11 aprile 2020
Link risorsa: https://patrimonio.archiviostorico.unica.it/fonds/1507